Articolo a cura di Davide Facheris.

In che modo la comunicazione empatica o comunicazione non violenta (CNV) può essere di supporto e di aiuto nei rapporti tra genitori?

In questo articolo vi parlo delle basi della Comunicazione Nonviolenta e della sua importanza per il dialogo di coppia e fra genitori separati.

La comunicazione è la base delle relazioni.

Nel tessuto complesso delle relazioni umane, la comunicazione svolge un ruolo fondamentale. Quando si tratta di relazioni di coppia, la qualità della comunicazione può determinare le sorti della relazione.

Vari studi con diversi approcci confermano che l’assenza o l’inefficacia della comunicazione è uno dei tre principali motivi di separazione fra le coppie. In egual misura il miglioramento della comunicazione viene indicato fra i primissimi elementi da sviluppare per rinsaldare una relazione rotta o in difficoltà.

Ristabilire o costruire una comunicazione armoniosa costituisce infatti per molte persone un’esperienza nuova, mai provata in famiglia e nemmeno nella società, che può dare accesso ad una fase di vita completamente diversa e molto soddisfacente. Nel caso di coppie già separate, la capacità di ristabilire una buona comunicazione interrompe lo schema culturale per cui la separazione è sinonimo di conflitto e inimicizia.

Questo superamento costruttivo del conflitto porta un indiscutibile benessere personale, inoltre può favorire la nascita o la rinascita di ottime amicizie e rapporti di collaborazione, utilissimi soprattutto nel caso in cui ci siano dei figli in comune di cui prendersi
cura.
La Comunicazione Nonviolenta (CNV), sviluppata da Marshall Rosenberg, è oggi uno degli strumenti relazionali in maggiore espansione al mondo perché offre una prospettiva profonda e trasformativa su come comunicare in modo autentico e compassionevole.

Applicata alla relazione di coppia, la CNV può fungere da catalizzatore per la comprensione reciproca, la connessione emotiva e la risoluzione costruttiva dei conflitti.

Fondamenti della Comunicazione Nonviolenta

La CNV si basa su quattro componenti fondamentali:

  1. Osservazione: La capacità di osservare la realtà in modo neutro e senza giudizio. Questo significa
    concentrarsi sui fatti osservabili senza interpretazioni soggettive.
  2. Sentimenti, Emozioni, Sensazioni Fisiche: Riconoscere e esprimere ciò che sentiamo dentro di noi in modo chiaro e onesto. Questo richiede una consapevolezza emotiva e corporea ossia la capacità di identificare le nostre emozioni e di saperle nominare, un’abilità che è possibile imparare ed allenare.
  3. Bisogni Universali: Identificare i bisogni e le necessità universali che si trovano dietro alle emozioni.
    Anche in questo caso ampliamo il nostro lessico e la capacità di connetterci a ciò che è soddisfatto o insoddisfatto dentro di noi e dentro le altre persone.
  4. Richiesta: Esprimere le nostre richieste in modo chiaro, specifico e rispettoso, senza imporre il nostro volere agli altri e senza pretendere né forzare il Sì.

Come applicare la CNV nella Relazione di Coppia e fra Genitori Separati

Quando applicata alla relazione di coppia, la CNV può trasformare radicalmente la qualità della comunicazione e la dinamica della relazione. Ecco alcuni principi chiave su cui mi baso per proporre la CNV nella relazione di coppia e fra genitori separati:

  1. Ascolto Empatico: Ascoltare attivamente il partner con empatia è uno degli esercizi principali che facciamo con la CNV. Questo significa mettersi nei panni dell’altro e cercare di comprendere le emozioni e i bisogni sottostanti alle sue parole. Questo non significa giustificare l’altro e nemmeno essere d’accordo o cedere la nostra posizione a suo vantaggio. L’Ascolto Empatico ci porta in quell’esperienza trasformativa che chiamiamo Connessione o Empatia.
  2. Esprimere ciò che è vivo in me in Modo Onesto: Un altro passo fondamentale è quello in cui guido le persone a sperimentare la vulnerabilità di esprimere le proprie emozioni e i propri bisogni in modo aperto e onesto, senza paura di essere giudicati o respinti dal partner o dall’ex partner. Per fare questo impariamo insieme un linguaggio che parla di me e che non giudica te. Più io ti parlo onestamente di me, più si crea fra noi un clima di apertura di fiducia che faciliterà anche te e a parlarmi onestamente di te e ci
    porterà a consolidare la fiducia reciproca.
  3. Accogliere le Differenze: Riconoscere e accettare le differenze individuali all’interno della coppia.
    Insieme possiamo imparare a riconoscere le nostre diversità come elementi di unicità e di valore anziché come elementi di scontro. Questa esperienza di apertura ci insegna a sviluppare la nostra capacità di incontrarci con morbidezza, rispetto e amore; molto diverso dal cercare di cambiare o di controllare il partner in cui entrambi alla fine ci rimettiamo.
  4. Risolvere i Conflitti Costruttivamente: Affrontare i conflitti come opportunità per comprendere meglio sé stessi e il partner. Quando un conflitto si manifesta è perché c’è qualcosa fra noi che non siamo ancora stati in grado di cogliere. Con la CNV impariamo ad incontrare le prospettive di entrambe le parti e a guardare a quali messaggi preziosi ci sono dietro l’armatura del conflitto. Da questa capacità di incontro nasce poi la collaborazione nel cercare soluzioni che tengano conto dei bisogni di entrambi. Nessuno perde e nessuno vince sull’altro, nessuna delle due persone deve rinunciare a sé stessa o uscire insoddisfatta, questa è la grande potenzialità che abbiamo come esseri umani dotati di autonomia e al contempo di empatia.
  5. Coltivare la Gratitudine e l’Apprezzamento: Esprimere gratitudine e apprezzamento per il partner in modo sincero e frequente è una delle abilità che si danno maggiormente per scontate. Siamo abituati a focalizzarci su ciò che non va, su ciò che manca e sui problemi da risolvere. Riconoscere le azioni e gli atteggiamenti che contribuiscono alla felicità e al benessere della relazione è un passo fondamentale per cambiare punto di vista, per far fiorire la gioia dentro di noi e per poterla riproporre come dono per l’altra persona e come nutrimento per la relazione.

Possibilità e utilità dell'uso della CNV

In sintesi, la possibilità di sviluppare queste risorse attraverso un percorso basato sulla Comunicazione Nonviolenta, offre alle coppie la possibilità di sciogliere alcuni nodi e di acquisire maggiore serenità e pienezza emotiva, relazionale e di conseguenza anche sessuale. Al contempo, per le coppie separate e per i genitori separati, fare un percorso formativo CNV è:

  • un valido supporto per vivere al meglio una fase spesso difficile e dolorosa della propria vita;
  • uno strumento fondamentale per evitare il degenero conflittuale della relazione;
  • un’occasione per vivere la separazione come momento di crescita condiviso a beneficio della qualità della relazione presente e futura, che potrà anche rimanere non di coppia, ma serena;
  • un dono per sé e per i propri figli che potranno beneficiare di una genitorialità adulta, amorevole e collaborativa.

Benefici della CNV nella Relazione di Coppia

Integrare la CNV nella relazione di coppia può portare una serie di benefici significativi:

  • Maggiore Intimità ed Empatia: La pratica della CNV favorisce un senso di connessione più profondo e autentico tra i partner. L’ascolto empatico e l’espressione onesta dei sentimenti contribuiscono a creare un ambiente di fiducia e comprensione reciproca.
  • Riduzione dei Conflitti Distruttivi: Affrontare i conflitti con la CNV permette di trasformare le dispute in occasioni di crescita e comprensione reciproca. Le soluzioni collaborative e rispettose
    favoriscono la costruzione di un legame più saldo e duraturo.
  • Crescita Individuale e Relazionale: La pratica della CNV incoraggia lo sviluppo personale e relazionale. Il processo di auto-riflessione e consapevolezza emotiva promosso dalla CNV può portare a una maggiore consapevolezza di sé e degli altri, migliorando così la qualità complessiva della relazione.
  • Sostenibilità della Relazione: Integrare la CNV nella relazione di coppia può contribuire a una maggiore longevità e resistenza del legame. La capacità di comunicare in modo rispettoso e compassionevole aiuta a superare le sfide e ad affrontare le difficoltà che possono insorgere lungo il percorso della relazione.

In conclusione, la Comunicazione Nonviolenta offre uno strumento potente per coltivare relazioni di coppia sane, autentiche e appaganti. Attraverso la pratica della CNV, i partner possono imparare a comunicare con compassione, comprensione e rispetto reciproco, creando così le basi per un legame duraturo e significativo.

Vivere bene non significa per forza vivere sotto lo stesso tetto o continuare un percorso di vita di coppia intrapreso anni fa e magari oggi non sostenibile. Vivere bene e con Empatia significa preservare quel bene e quell’amore che comunque possono esistere anche in forme diverse dalla coppia. Per nutrire il bene e
l’amore che ci sono dentro ogni persona, a volte non basta il desiderio, ma è fondamentale acquisire strumenti e consapevolezza comunicativa, perché, come abbiamo visto, la Comunicazione crea Comprensione Reciproca e Senso di Accoglienza; l’Accoglienza crea Fiducia; la Fiducia è l’energia che fa
prosperare qualsiasi relazione, in ogni sua forma, sia essa di coppia, di genitori separati, di rinnovata amicizia.

Davide Facheris

Lavora con la CNV dal 2012, come formatore per gruppi e come consulente individuale e per le coppie. Ciò che presenta è frutto non solo della sua esperienza professionale, che ha maturato con migliaia di persone, ma anche dei suoi vissuti personali: è papà di tre figli, sposato nel 2007 e poi separato e divorziato nel 2022.