Dipende da chi si è tra i due. Quellə che ha lasciato o quellə che ha subito la scelta.

Dopo Emanuele ho avuto altre relazioni e sono stata in entrambi i ruoli: sono stata quella che ha deciso di concludere la relazione, ma sono stata anche quella che ha subito la scelta dell’altro.

In entrambi i casi ci sono stati effetti anche su di me.

Ho sofferto perché, forse non ci mettiamo mai nei panni dell’altro/a ma, anche chi lascia soffre.

relazione finita

Come gestisco questo momento?

Quello che faccio sempre, e non solo nelle relazioni, è osservarle dall’alto. Come se fossi esterna per capirne le dinamiche, darmi risposte e far sì che abbiano un senso nell’essere arrivate e soprattutto nell’essere finite.

Anche quando sono stata lasciata, nonostante sia stato tremendamente doloroso, dopo il tempo usato per affrontare e vivere quel dispiacere, ho osservato la relazione con uno scopo: quello di darle un senso.

E il senso è arrivato, molto forte.

Nella mia ultima relazione ho trovato una cosa che avevo perso tempo fa, quando il mio sogno era stato distrutto da un ritorno in Italia e dalla fine della mia relazione con il papà di mia figlia: la speranza e la voglia di avere nuovamente una relazione piena.

Il desiderio di condividere la quotidianità con qualcuno, di affrontare i giorni assieme e di convivere.

Lo avevo perso questo desiderio. Non credevo mi appartenesse più. Ero arrivata a pensare di non voler più nemmeno immaginare una casa insieme, lo svegliarsi tutte le mattine nello stesso letto, l’unire diverse persone sotto lo stesso tetto e creare una nuova famiglia, allargata.

Le conseguenze 

Anche se ho dovuto lottare con la fatica di separare quello che siamo stati durante la relazione con quello che è arrivato dopo: l’assenza, la freddezza, il non sentirsi più speciali per quella persona.

Anche se ho lottato con la fatica di accettare una scelta che io non avrei fatto in quel momento.

Anche se mi sono ritrovata per nulla pronta a lasciar andare quello che era per me la relazione.

Ho comunque colto quello che mi aveva dato.

il dolore di una relazione che finisce

Le persone che mi sono attorno mi dicono spesso:

“ma tu sei forte”

“riesci a tenere nella memoria le cose belle e lasci andare quelle brutte”

Sono forte? Non lo so, sono sicuramente determinata a non perdere me stessa per nessun motivo.

Ricordo tutto in realtà, anzi spesso per riuscire a lasciar andare, quello che cerco di fare è proprio il riportarmi alla realtà attuale, per quanto dolorosa.

Mi permette di vedere le cose come stanno ora e di comprendere, con il tempo giusto di cui c’è bisogno, che quel rapporto c’è stato, era reale, ma è cambiato…semplicemente è cambiato.

difficoltà da affrontare alla fine di una relazione

Il momento più difficile

Quello che trovo più difficile è il mantenere la mia autostima nonostante tutto.

Nonostante il fatto concreto di non essere stata scelta, nemmeno questa volta.

Nonostante la realtà del ritornare al prima della relazione dove non ero tra le prime persone a cui si scrive la mattina.

Nonostante abbia perso il desiderio dell’altro di vedermi e trovare un modo per farlo a prescindere dagli impegni.

Insomma, lotto con il sentirmi “nulla” e il tornare consapevole di essere “speciale”

Questa per me rimane ancora oggi la cosa più complicata da elaborare dopo la fine di una relazione.

Quel volta faccia devastante che ognuno di noi ha sicuramente subito una volta nella vita e che ci lascia sempre senza fiato e a pezzi da ricostruire.

Ma dopo che si è ricostruito, mi chiedo, si riuscirà ad avere il coraggio per il prossimo incontro speciale?

Altra domanda che mi faccio: cosa ne faccio di quel rapporto con questa persona? Lo tengo e lo trasformo oppure lo lascio andar via facendo in modo che rimanga solo un flebile ricordo e mi tengo solo la mia consapevolezza?

Inizio a non avere più queste risposte. Al momento scelgo di lasciar andare, ma chissà potrei cambiare idea un giorno.

Se non ci segui sui social ti avviso che ho iniziato a fare delle dirette sulle relazioni con la dott.ssa Julia Marini. Le puoi trovare sia sui social che sul suo canale youtube.

 

Benedetta Petralia (famigliainaspettata)

“Quelli che non cambiano mai le proprie opinioni amano se stessi più di quanto amino la verità”

Joseph Joubert

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